ARME (blasonatura ufficiale)

Inquartato dalla croce in filetto, d'oro: il 1° di verde, alle tre api d'oro, bene ordinate; il 2° di azzurro, alle cinque spighe di grano, impugnate d'oro, legate di verde; il 3° di azzurro, alla montagna di verde, fondata in punta, con l'albero di verde, fustato al naturale, nodrito nel fianco sinistro della montagna; il 4° di rosso, al grappolo d'uva d'oro, pampinoso di due di verde; il tutto sotto il capo di rosso, caricato dalle lettere maiuscole L e P, d'oro. Ornamenti esteriori da Comune. 

ORIGINE E SIMBOLOGIA DELL'ARME

L’arme è “parlante” ed anche altamente simbolica; l’ape simboleggia l’industriosità, la fatica virtuosa, la regolarità ed avrebbe dato il toponimo al centro, deriverebbe infatti da apis (lett. “ape”); le spighe, invece, stanno per l’abbondanza; il colle starebbe per ad Lapideum (lett. “sassoso”), un altro antico nome; l’uva, rappresenta l’allegria e l’amicizia ed è il vino della vita, quindi l’immortalità, richiama il bianco Fiano [ritorna ancora una volta l’ape], vino che qui ha la sua patria di elezione.

GONFALONE

Drappo di giallo bordato di verde.

CRONOLOGIA

Arme e Gonfalone: D.P.R. dello 09.10.2002.