LUOGOSANO

ARME

Campo di cielo, al ponte di un solo arco d’argento, mattonato di nero, con l'impalcato convesso, fondato in punta e uscente dai fianchi, attraversante una campagna d’azzurro, fluttuosa d’argento, ed accompagnato da tre spighe di grano d'oro, poste a ventaglio, legate d’argento. 

ORIGINE E SIMBOLOGIA DELL'ARME

Nell’arme compare un ponte (romano), che potrebbe essere identificato con il cosiddetto ponte “di Annibale”, situato a valle dell’abitato, composto da una sola arcata, che scavalca il torrente Uccello, il ponte simboleggia  le nobiltà d’animo e onori elevati, nonché nel passato era un’importante via di comunicazione. Il Bellabona (1) scrive: "Alla destra parte di Taurasi vi è vn luogo [...] detto Locosano, & volgarmente, lo Cossano, (...) nel quale dimorauano, così gli Taurasini, come li Romani Coloni, quando, essendo stati infermi, per rihaversi, li era di mistiero far mutatione d'aria: se lo danno più à credere per l'Aquila reale, che fà detto luoco per arme, impresa dè Romani (però altri dicono che fosse Rondine) [...]", successivamente modificata, forse per una cattiva interpretazione, in spighe di grano, che stanno per l’abbondanza.

GONFALONE

Drappo di azzurro.

CRONOLOGIA


BIBLIOGRAFIA

(1) BELLABONA, Scipione, Ragvagli della Città d'Avellino, lib. 1°, rag. IV, Trani 1656, pp. 26-27.

Scrivi commento

Commenti: 0